L’ Angelino Sterminatore

I Tg di martedì 2 ottobre - Ai Tg “piace vincere facile”, e così questa sera tutti aprono con le porte di Regina Coeli che si sono spalancate per “Er Batman” Fiorito. Via poi con un fiume di servizi su altre ruberie e malversazioni dalla Sicilia all’estremo nord. Tutto bene, dunque? Mica tanto. Fa infatti effetto vedere soprattutto su TG 5 e Tg 1 – le due prime testate per ascolti – un Angelino Alfano trattenuto a forza dall’aggredire fisicamente “chi rovina il buon nome del Pdl”. In un conato di novello antigarantismo il segretario del partito di Berlusconi appare armato di spada vendicatrice e moralizzatrice: si tratta del “bis” della Polverini, che “ i ladroni li ha cacciati lei”. Anche Penati, doverosamente, è presente su tutti i Tg, con la sua decisione discutibilissima di non dimettersi.

Ma l’Angelino Sterminatore non è l’unica “forzatura” dei Tg di famiglia, supportati dal Tg 1. Si veda la vicenda che ha animato le discussioni delle ultime 24 ore sugli emendamenti al ddl anticorruzione “cuciti” dalle mani amiche del Pdl su misura per Berlusconi, e per evitargli questa volta una, forse, imminente condanna nel processo Ruby. Ne accenna Tg2, ampi servizi su TG 3 e Tg La 7; niente da fare per le testate Mediaset e Tg 1. Ma non basta: nel giorno in cui Alemanno dice che “per il Pdl sarebbe meglio dividersi” e i sondaggi danno Berlusconi “abbondantemente sotto il 20%” (servizi su Tg la 7 e Tg 3), per le testate cosiddette Raiset il Pdl “non esiste”, o per meglio dire, non manifesterebbe problemi interni. Ce lo conferma il faccione rilassato di Gasparri che chiosa, sia su Tg1 che su Tg5, la giornata politica. Tutto il contrario per Pd e centrosinistra che “annaspano” (Tg 4) tra i vortici delle primarie. Il TG 4, inoltre dedica alle primarie un vero e proprio servizio satirico che niente ha di giornalistico. Per sovramercato, Nicole Minetti viene “derubricata” da imputata, politica lombarda discussa e discutibile, a regina delle passerelle dell’intimo.

Infine una scarsa sufficienza a tutti i Tg – con un’unica eccezione – per come è stata impaginata la motivazione della sentenza della Cassazione sullo scempio della Diaz: servizi per tutti, ma una sola testata –Tg La 7 – ha dedicato un titolo a quella tragedia che non ha nulla di naturale e che “ha screditato l’Italia davanti a tutto il mondo”. Ci saremmo aspettati qualche commento e, perchè no, qualcuno di quegli editoriali di cui tanti direttori abbondano.

Lorenzo Coletta

Dati Auditel dei Tg di lunedì 1 ottobre 2012

Tg1 – ore 13:30 3.412.000, 19,86% ore 20:00 5.620.000, 22,78%. Tg2 – ore 13:00 2.838.000, 18,25% ore 20:30 2.139.000, 7,79%. Tg3 – ore 14:30 1.951.000, 12,54% ore 19:00 2.111.000, 13,06%. Tg5 – ore 13:00 3.151.000, 20,00% ore 20:00 5.149.000, 20,81%. Studio Aperto – ore 12:25 2.214.000, 18,08% ore 18:30 862.000, 6,53%. Tg4 – ore 14.00 831.000, 4,90% ore 18:55 860.000, 5,29%. Tg La7 – ore 13:30 779.000, 4,51% ore 20:00 2.148.000, 8,57%.

Fonte: www.tvblog.it