Gli auguri di Berlusconi a Monti

I Tg di venerdì 16 novembre - Il compleanno del governo dei tecnici (titolo solo per il TG 2) è stato rimarcato a suo modo da Berlusconi che ha imputato a Monti “risultati disastrosi”, oltre a dirsi in sintonia con il 70% dei cittadini che disprezza “questa” politica e “questi” partiti. Non ci si illuda: non siamo di fronte ad un auspicabile fenomeno di autocoscienza e di resipiscenza. Quando il Cavaliere usa i due aggettivi dimostrativi, con “questa” politica si riferisce all’azione di Monti, con “questi” partiti, all’intero ceto politico da cui si sente tradito e distante, comprendendovi anche figli e figliastri. I Tg non segnalano la situazione paradossale; quelli Mediaset riportano ossequiosamente il suo sfogo ( primo titolo per TG4, secondo per Studio Aperto e Tg 5), gli altri, oramai vaccinati, riferiscono e stop.

La difficile opera di regia da parte del Colle su un palcoscenico i cui gli attori sono indisciplinati e fanno a gara per rubarsi la scena è colta plasticamente in un titolo del TG La 7: regionali a marzo, se si vuole accorpare le politiche i partiti devono fare la riforma elettorale in tempo utile per permettere lo scioglimento delle camere entro metà gennaio. Altrimenti Napolitano dirà “no”.

Abbiamo già notato come tutte le testate si siano mostrate pronte a parlare di eventuali – quanto non evidenti – comportamenti scorretti delle forze dell’ordine durante le manifestazioni anche violente di mercoledì. Oltre a sottolineare che questa inedita apertura discende dal fatto che l’attuale Ministero degli Interni non ha “fan” tra i media, va detto che questa rara prova di trasparenza e difesa del diritto a manifestare è supportata dalla grande quantità di fonti non propriamente giornalistiche, quali i video amatoriali prodotti da migliaia di telefonini e successivamente messi in rete. Quello dei lacrimogeni che sembrano partire dal palazzo del Ministero di Grazia e Giustizia ha spopolato su siti e Tg e motivato un editoriale a braccio di Enrico Mentana che definisce gravissimo ciò che il filmato farebbe intendere.

Segnaliamo con piacere lo spazio riservato da ben quattro testate (TG3, TG 4, TG 5 e TGLa7) agli odierni arresti di neonazisti e alla chiusura della versione italiana del sito Stormfront, così come i servizi di Tg 4 e Tg 5 sulle meschine furberie della casta, finalizzate a ripristinare i vitalizi per i “poveri” parlamentari.

Alberto Baldazzi

Dati Auditel dei Tg di giovedì 15 novembre 2012

Tg1 – ore 13:30 3.756.000, 21,01% ore 20:00 5.502.000, 21,18%. Tg2 – ore 13:00 2.958.000, 18,10% ore 20:30 2.218.000, 7,93%. Tg3 – ore 14:30 1.884.000, 12,15% ore 19:00 2.486.000, 12,49%. Tg5 – ore 13:00 3.436.000, 20,75% ore 20:00 5.389.000, 20,69%. Studio Aperto – ore 12:25 2.334.000, 18,14% ore 18:30 1.067.000, 6,14%. Tg4 – ore 14.00 680.000, 4,05% ore 18:55 915.000, 4,61%. Tg La7 – ore 13:30 763.000, 4,28% ore 20:00 2.132.000, 8,16%.

Fonte: www.tvblog.it